ROBIN RIZZINI
Via Salvatore Barzilai 1 – 20146 Milano
Ph: +39 02 49445630 – robin@robin-rizzini.com
www.robin-rizzini.com
Designer Italo-Britannico, nasce a Genova nel 1973. Dopo una lunga esperienza nello studio di Antonio Citterio a Milano, apre il suo primo studio di progettazione nel 2005. Qualche anno dopo co-fonda ed è Design Partner dello studio Metrica a Milano. Dal 2019 torna ad essere Designer indipendente.
Nel 2014 è stato premiato con il premio Compasso d’Oro.
Ha lavorato con diverse aziende dell’arredamento in Italia e all’estero lavorando su progetti destinati al mercato residenziale, contract e ufficio. Condensa il linguaggio tecnico-industriale e quello decorativo con equilibrio, con l’obbiettivo di progettare oggetti e arredi essenziali, funzionali ed espressivi. All’attività di progettazione affianca da diversi anni anche l’attività di insegnamento presso le più importanti Scuole di Design di Milano.
Principali Clienti: Arper, Desalto, Ligne Roset, Paola Lenti, MDF Italia, Poliform, Pianca, Zanotta, Busnelli, Offecct, Keilhauer, IVM Office, Extremis, Dorelan, Cor, SP01 / Space Furniture, Falper, Estel, Infiniti, Fantoni, Tuohy, Nucraft, Manutti, Pedrali.
Riconoscimenti: Menzione al Compasso d’Oro (2020), Compasso d’Oro (2014), Interior Innovation Award (2012), Azure Award (2013), Interior Innovation Best of Best (2014), German Design Award (2014), Henry Van de Velde Label Winner (2013), Neocon Silver Prize (2006), Neocon Canada Innovation Award (2007), Neocon Gold + Silver Award (2018)
L’esposizione di Robin Rizzini vuole essere un “carotaggio” di alcuni progetti realizzati nel corso degli anni per aziende Italiane e Internazionali. Attraverso una lettura didascalica sull’attività professionale del Designer, verranno rappresentati i diversi passaggi della progettazione per il settore dell’arredo di Design; dall’ideazione al concept alla fase di sviluppo e prototipazione fino alla successiva messa in produzione. Sarà esposto, come “case history” uno degli ultimi progetti realizzati: Il tavolo Toa progettato nel 2020 per l’azienda Pedrali.
