ARCHIMIA
Angela Gambardella
Letizia Masciotta
Nicoletta Rossi
Francesca Sposetti
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Il dehor che proponiamo è composto da elementi di arredo per spazi pubblici, pensato per creare un punto di riposo e convivialità nell’ambiente urbano. Nel contesto in cui lo presentiamo, il tessuto storico ed esattamente la piazza S. Bernardo, la composizione si inserisce in modo dirompente, quasi dissacrante, grazie all’utilizzo di colori accesi dei laminati ABET. Fuori-i-Fiori è composto da una pedana in legno delle dimensioni 260×260 cm, sulla quale si inseriscono alcuni volumi con diverse funzioni: un bancone, tre sedute di altezze differenti e due vasche di contenimento per le piante. La libera installazione nello spazio consente di sedersi sui vari lati della composizione, realizzando postazioni frontali o schiena a schiena. All’interno delle vasche sono inserite cassette con bamboo, in modo da formare alti schermi vegetali che creano angoli più intimi. Le facce dei volumi sono rivestite dal laminato della ABET, Fiore pop, disegnato da Paola Navone. L’azienda opera da sempre nel pieno rispetto dell’ambiente, facendo un uso attento e responsabile delle risorse naturali. Infatti ha conseguito entrambe le certificazioni volontarie per la “Catena di Custodia”, le quali garantiscono che il prodotto finito sia stato realizzato utilizzando esclusivamente materiali provenienti da foreste gestite in maniera responsabile/sostenibile. Dalla pedana fuoriescono le tubazioni arancioni in PVC, le cui derivazioni, poste sulla sommità, simulano le biforcazioni degli steli dei fiori ed ivi alloggiano le piante di Hedera helix e Gaura rosa.
A completamento della composizione sono posizionati i portali in ferro che incorniciano le facciate presenti, quinte scenografiche di collegamento tra design all’ambiente storico in cui s’inserisce. Archimia è il nome dello spazio in cui quattro architette genovesi fanno confluire le loro differenti visioni, dando vita ad un laboratorio di idee. Questo è un luogo di lavoro in cui ci si occupa di architettura, interior, landscape e design, ma spesso diventa luogo di ricerca nel quale far convergere forze creative sinergiche e punto d’incontro, nonché di scambio, tra le persone. L’installazione presentata a Euroflora 2018, primo premio del concorso dedicato ai progettisti, è stata donata a Genova e si trova in Corso Italia.